- Habana Vieja
- Playa Bacuranao
- Playa Mégano
- Ron Habana Club
- La fabbrica di rum Bocoy
- Castillo De Los Tres Reyes Magos Del Morro
- Plaza de Armas
- Surtida de los Tinajones
- Plaza de la Catedral
- Casa de los Condes de Casa Bayona
- Plaza Vieja
- Museo de la Revolución
- Playas Del Este
- Rio Tararà
- Playa Santa María del Mar
- Río Itabo
- Playa Boca Ciega
- Faro del Morro
- Fortezza di San Salvador de la Punta
- Castillo de la Real Fuerza
- Centro de Arte Contemporaneo Wifredo Lam
- Plaza de la Revolución
- Plaza de Armas
- Museo Del Ron
- La Bodeguita del Medio
Si può chiamare anche La Habana il suo nome completo San Cristóbal de La Habana, capitale di Cuba è la città più grande e popolosa dei Caraibi: la sua popolazione ben 2,2 milioni di persone.
Fondata nel 1515 dal conquistador spagnolo Diego Velázquez de Cuéllar, L’Avana, si è imposta come porto commerciale divenendo la più importante colonia spagnola del Nuovo Mondo. Conquistata dagli inglesi nel corso della Guerra dei sette anni, fu scambiata con la Florida e ritornò agli spagnoli che la fortificarono.
Meta frequentata dagli americani, negli anni ’20 si trasforma in luogo per traffici illeciti dai boss della malavita italo americana e della prostituzione infantile.
A partire dal 1959 con l’arrivo dei “barbudos” del Che tutto cambia. Chiudono casinò e casini, L’Avana divenne, a poco a poco , la capitale di un Paese con molte difficoltà, ma dignitoso.
Per capire meglio il passato della città, visitate La Habana Vieja, con i suoi edifici, dal gusto coloniale spagnolo. Dichiarata patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, la Habana Vieja, è uno dei quartieri più vivaci ed interessanti della capitale.
Le spiagge di Habana
Le spiagge di L’Avana sono le spiagge di Playas Del Este: il litorale si trova alla periferia est della capitale e si estende per circa 6 km.
Facili da raggiungere ed adatte anche a chi vuole praticare immersioni e snorkeling, sono caratterizzate da un’atmosfera tropicale, sabbie bianchissime ed acque turchesi. Vanno bene per chi si trova ad Habana e vuole regalarsi una giornata di sole e mare, senza badare troppo ai comfort.
Playa Bacuranao
Molto frequentata dai locali questa piccola e suggestiva baia di sabbia bianca si trova a due passi da Alamar.
Tarará
IL Rio Tararà scorre nella parte opposta e ad est di Alamar, è una meta ambita per gli amanti dello snorkeling, caratterizzata anche dalla presenza di un canale con coralli e grandi cernie.
Playa Mégano
Si trova a est di Tarará è ben attrezzata e può contare anche su campi di beach volley, una piscina ed aree barbecue.
Playa Santa María del Mar
La più bella e la più ampia di tutte le Playas del Est; si estende fino alla foce del Río Itabo con una spiaggia di sabbia finissima punteggiata da palme: si può dire un vero paradiso tropicale. Buone le strutture turistiche e sportive.
Playa Boca Ciega
Ad est del Rio Itabo è una spiaggia gay friendly.
Cosa vedere a L’Avana
L’Avana offre molte attrazioni. Dai locali in cui possibile mangiare la cucina caraibica a quelli in cui si balla la Salsa ai mercati ai bar in cui assaggiare Mojto e Daiquiri. Da visitare il museo del ron Habana Club e la fabbrica di rum Bocoy, senza dimenticare il Lungomare di L’Avana.
Il Castillo De Los Tres Reyes Magos Del Morro
Chiamato semplicemente “El Morro” ’antica fortezza situata sul lato orientale della baia, a Punta Barlovento. Realizzato da schiavi per volontà di Juan de Tejeda su progetto dell’ingegnere italiano Giovan Battista Antonelli.
Dalla forma di poligono irregolare, “El Morro“, con i suoi muri in pietra spessi fino a 10 metri, il suo imponente bastione e la sua batteria di cannoni ha protetto la capitale da diversi attacchi dei piratii. Fino al 1762, quando venne assediata dalla maestosa flotta britannica con decine e decine di navi e migliaia di cannoni.
La fortezza, un tempo era collegata alla terraferma dalla “Plataforma de la Estrella“, il molo ai piedi della scogliera. Oggi, per potervi accedere è necessario superare il ponte levatoio e attraversare il Túnel Aspillerado che porta alla Plaza de Armas (con a destra il Baluarte de Austria. Bastione austriaco e a sinistra la Sala de Historia del Faro y Castillo). Poco più avanti, si arriva al Surtida de los Tinajones, con enormi vasi di terracotta, utilizzati per contenere l’olio di colza che fungeva da combustibile per il Faro del Morro (alto 25 metri) che ancora oggi illumina la città.
La Fortezza di San Salvador de la Punta
Situato di fronte al Castello, all’entrata della baia dell’Avana. Completata nel 1610, è stata realizzata da Giovanni Battista Antonelli, Jun de Tejeda e Cristobal de Roda.
Il Castillo de la Real Fuerza
Il Castillo de la Real Fuerza è una roccaforte la più antica del continente americano. E’ stata residenza di governatori ed altre personalità, oggi Museo nazionale della ceramica artistica.
Plaza de la Catedral
Si tratta della piazza più bella della Habana vieja. Da poco restaurata, è un chiaro esempio di architettura coloniale spagnola. Circondata da palazzi nobiliari, ospita la meravigliosa Catedral de La Habana, con il suo stile barocco. Nel 1750 iniziata dai Gesuiti, è famosa per aver ospitato le spoglie di Cristoforo Colombo per secoli, riportate in Spagna nel 1899, anno in cui Cuba divenne indipendente. Sulla piazza si trova anche la Casa de los Condes de Casa Bayona oggi Museo de Arte Colonial, il Centro de Arte Contemporaneo Wifredo Lam intitolato all’artista cubano Wifredo Lam, il Palacio del Conte Lombillo con il Museo dell’educazione e il Palacio de los Marqueses de Arcos che ospita una galleria d’arte.
Plaza de la Revolución
Luogo simbolo della città. Divenuta famosa nel mondo in seguito alla Rivoluzione cubana. Ospita il Memorial a José Martí e la celeberrima immagine del Guerrillero Heroico, scolpita da Enrique Ávila.
Plaza de Armas
La piazza più turistica della città vecchia con un bel mercato dei libri usati e dell’artigianato. Un tempo cuore della vita politica cittadina, ospita il Palacio de los Capitanes Generales, attuale sede del Museo de la Ciudad.
Plaza Vieja
Palazzi pregevoli tardo-coloniali con balconi in legno ed archi caratterizzano questa piazza. Si ricordano: l’Edificio Gomez Vila con la Camara Oscura, la Casa del Conde de San Juan de Jaruco e la galleria d’arte La Casona.
Museo de la Revolución
Inaugurato il 12 dicembre 1959 un tempo palazzo presidenziale. Il giardino del museo ospita Granma, la storica nave che fece raggiungere nel 1956 Fidel Castro, Che Guevara ed altri rivoluzionari Cuba dal Messico.
Museo Del Ron
Al n.262 di San Pedro Divenuto una vera e propria istituzione, permette di scoprire tutte le fasi che portano alla creazione del mitico rum cubano. Il museo racchiude la galleria Habana Club, dedicata ai giovani artisti cubani.
La Bodeguita del Medio
Vicino alla Piazza della Cattedrale,raggiungiamo uno dei più noti e pittoreschi locali della città. Fondata dal commerciante ungherese Sepy Dobronyi e acquistata dallo spagnolo Angel Martinez, il locale ha ospitato personaggi del calibro di Pablo Neruda, Ernest Hemingway, Salvador Allende, Nat King Cole e Garcia Marquez. Su una parete un aforisma dello scrittore de Il vecchio e il mare: “My mojito in La Bodeguita, My daiquiri in El Floridita”. El Floridita, all’incrocio tra Calle Obispo e Calle Monserrate, è uno storico locale, con arredamento in stile Regency, amato da Hemingway.
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